Il vitigno Arneis

Arneis

Il “monello” del Roero

Le origine di questo vitigno non sono molto chiare, ma si trovano riferimenti al nome “arneis” dal 1800.

Trova nella zona del Roero la sua terra privilegiata, alla sinistra del fiume Tanaro. Germoglia nella terza decade di aprile.

Preferisce terreni leggeri e sabbiosi esposti a sud-est e ovest, con una buona escursione termica e lontani dalle brinate primaverili.

La storia

Tutti i riferimenti storici a questa varietà la descrivono come pregiata e di alta qualità.

A inizio 1900 l’Arneis era considerato l’uva bianca più preziosa: nel 1920 raggiunse il prezzo di 28£ al miriagrammo, il doppio delle altre varietà.

Prima veniva utilizzato per produrre vini dolci, ma a partire dagli Anni ’60 si iniziò la vinificazione in purezza per ottenere un vino elegante, secco, morbido e con sentori fruttati e floreali.