Il suo colore e il suo profumo ricordano con immediatezza la rosa selvatica e i frutti di bosco. Assaggiandolo, la sua dolcezza e freschezza delle sue note fruttare rimandano la mente ad una golosa coppa di fragole con panna.
Perfetto se abbinato ai dolci in generale, è una valida alternativa al Moscato d’Asti per chi non può rinunciare ad un vino rosso nemmeno a fine pasto.
Denominazione: Piemonte D.O.C. Brachetto.
Vitigno: 100% Brachetto.
Area produzione: Provincie di Asti, Cuneo e Alessandria.
Vinificazione: Pigiadiraspatura, macerazione a freddo per 24 ore, pressature soffice a temperatura controllata di 2°C.
Affinamento: Fermentazione in vasche di acciao inox pressurizzate per 8 giorni. 30 giorni di ulteriore affinamento su lieviti. Filtrazione e imbottigliamenti a basse temperature.
Longevità: 2 anni.
Questo vino rosso dolce è ideale con i dessert più svariati: torta al cioccolato, bunét piemontese, tiramisù alle fragole o classico al mascarpone, pesche ripiene con il cacao e l’amaretto. Ultimamente viene anche apprezzato molto come aperitivo, servito molto fresco, una versione nuova per i più curiosi, tutta da sperimentare.
Uva aromatica autoctona piemontese e in particolare della zona di Acqui Terme, viene riscoperta negli anni ’90 e vinificata per creare vini rossi da dessert.
